La terra dei vini Moscati

Quest’isola ha davvero tutto: vegetazione lussureggiante, mare limpido, pittoreschi paesini, panorami mozzafiato e ottimo vino dolce Moscato. Situata nell’Egeo nordorientale, Samos è una destinazione amata da moltissimi visitatori che la scelgono per le loro vacanze, senza disturbare l'atmosfera calma e rilassata di quest'isola piuttosto grande. 

Oltre a fare lunghi bagni nelle acque turchesi del Mediterraneo e crogiolarsi al sole sulle splendide spiagge di sabbia e ciottoli, a Samos è possibile respirare la storia. Luogo di nascita del matematico Pitagora e del filosofo Epicuro, l’isola custodisce il tempio ionico di Heraion di Samo, risalente al VII-VI secolo a.C., e vari villaggi ricchi di fascino e vestigie del passato. 

Il centro urbano più importante è Vathi, il capoluogo dell’isola pieno di taverne tipiche, negozietti e casette colorate; dopo averlo visitato, prosegui verso Pythagorion, scenografico borgo sul mare davanti al quale attraccano gli yacht più esclusivi. La cittadina è anche un’ottima base per partire in caicco alla scoperta delle spiagge più remote di Samos, per chi voglia immergersi nella quotidianità degli abitanti dell’isola e per provare la cucina greca in una delle animatissime taverne. A Pythagorion non mancano nemmeno le opzioni per la vita notturna.

Se sei alla ricerca di un po’ di fresco, Manolates fa al caso tuo: un idilliaco villaggio dell’entroterra, situato a 380 metri di altezza e punteggiato da meravigliose case tradizionali, da cui godere di uno splendido panorama sui boschi e le montagne circostanti. 

Le spiagge sono indubbiamente uno dei punti forti dell’isola. La più popolare è probabilmente Psili Ammos 1, perfetta per le famiglie con bambini, insieme a Psili Ammos 2, la sua sorella meno famosa. Da non perdere anche la lunghissima Pototaki, vicino all’aeroporto, e Votsalakia, una piacevole località turistica costruita su un esteso litorale.

Arrivare a Samos è piuttosto semplice e le opzioni di trasporto sono numerose; è infatti possibile raggiungere l’isola sia in aereo che in traghetto da Atene o da numerose altre isole vicine.